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Inverno - Le Pleiadi viste da Premeno (località San Salvatore) Le Pleiadi fanno parte della costellazione del Toro, associata alla potenza dell’animale che difende il gruppo delle Pleiadi dal gigante Orione. Esse appartengono ad un gruppo di oggetti non stellari importanti: l’ammasso aperto M 45 composto da sei o sette componenti visibili ad occhio nudo, giganti biancazzurre comprese entro un grado di diametro ed immerse in una nebulosa diffusa. | | Periodo ottimale per la visita: | Il cielo invernale da dicembre a marzo. |
| Percorso adatto a portatori di Handicap | si | | Descrizione | | | Tasso di difficoltà | Turistico |
| Tempo necessario per la visita: | Due ore partendo in auto da Verbania Intra |
 | | La costellazione delle Pleiadi. |
 | | Il luogo di osservazione e la chiesa di S.Salvatore di Premeno. |
 | | Vista dal punto di osservazione di Premeno (località San Salvatore. |
| Descrizione specifica del manufatto: | Le Pleiadi o Sette Sorelle (M45), sono un giovane ammasso galattico relativamente vicino le cui stelle sono immerse in una nebulosità che risplende grazie alla luce riflessa da microscopiche particelle solide.
L’osservazione ad occhio nudo delle stelle più brillanti delle Pleiadi è un ottimo test di verifica dell’acutezza visiva a causa della vicinanza tra loro e della loro luminosità che spazia dalla magnitudine 2,86 di Alcione allo 5,09 di Pleione e oltre.
William Rutter Dawes, acuto osservatore, di metà 800, delle stelle doppie individuò senza alcun aiuto strumentale 13 stelle. Burnham sottolinea che l’ammasso contiene almeno 20 stelle che potrebbero essere individuate ad occhio nudo.
Con binocoli o telescopi è possibile apprezzare la bellezza del gruppo.
Con strumenti più grandi e campo di visione abbastanza ampio, la vista è stupefacente, con dozzine di gemme blu-bianche le più luminose attorniate da delicate macchie di nebulosità.
Molte delle stelle sono doppie: Pleione è una giovane stella variabile con periodo di rotazione estremamente breve (circa 6 ore), che nell’antichità potrebbe essere stata la più luminosa, quando vi erano apparentemente sette componenti piuttosto facili da vedere (Alcione, Atlas, Elettra, Maia, Merope Taigete e Pleione, tutte più luminose della quinta grandezza).Le Pleiadi transitano al meridiano alle ore 22,00 del 15 dicembre. |
| Aspetti storici: | | Le Pleiadi hanno una mitologia propria, in quanto le Sette Sorelle erano associate alla primavera ed all’agricoltura, poiché il loro levare eliaco coincideva con l’inizio della stagione della semina. Erano sicuramente adorate da molti popoli antichi. |
| Connessione ad altri temi: | | Le incisioni rupestri sulle alture del Lago Maggiore |
| Bibliografia: | 1. Sanford J., Costellazioni guida all’osservazione del cielo, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1991
2. Lamberti C., Osservare il cielo stelle e costellazioni Fabbri Editore, Milano, 1998
3. Foto - Brunier S., Il grande atlante delle stelle,Rizzoli-Larousse Editore, 2003 |
| A cura di: Carlo Ramoni | |
