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Primavera - La costellazione della Corona Boreale vista da Cossogno

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La Corona Boreale è un antico raggruppamento posto tra Boote, a Ovest ed Ercole, a Est. A occhio nudo si vedono otto stelle, le altre al telescopio.


Esattamente sotto di essa c’è la Testa della   costellazione del Serpente o Serpens Caput. Il Serpente è più vasto della Corona e la sua figura è composta da una linea spezzata. Entrambe le costellazioni passano il meridiano il 15 giugno alle ore 22,00.

Oltre al Serpente, nella stessa plaga di cielo, si può osservare Boote.
Periodo ottimale per la visita:Il cielo primaverile da marzo a giugno
Tasso di difficoltàTuristico
Percorso adatto a portatori di Handicapsi
Descrizione
Tempo necessario per la visita:Un’ ora partendo da Intra.

La costellazione della Corona Boreale.

 

Punto di osservazione. Cossogno chiesa parrocchiale.

 
Descrizione specifica del manufatto:
La Corona Boreale contiene alcune magnifiche stelle doppie  e due stelle binarie variabili (R e T) che cambiano la loro magnitudo frequentemente a causa di esplosioni dovute ad instabilità; Lo scambio di materia tra stelle binarie come queste è la causa del loro comportamento ricorrente. (R) è osservabile con un binocolo. Abel 2065 è uno dei più densi ammassi di galassie, circa 400. E’ osservabile con telescopi potenti, ma con uno da quaranta cm è possibile vedere le deboli chiazze di luce che provengono da circa un miliardo di anni luce.Infine, Eta (h) una brillante stella doppia bianca con un periodo orbitale di 41,6 anni luce, e una serie di oggetti telescopici indicati in mappa.
Aspetti storici:
Corona Borealis (Corona Boreale), rappresenta la corona donata da Dionisio ad Arianna, figlia di Minosse di Creta. I greci si riferivano a questa figura di stelle come alla Corona Borealis che indica il “settentrione”.
Connessione ad altri temi:
Le incisioni rupestri sulle alture del Lago Maggiore
Bibliografia:
1. Sanford J., Costellazioni guida all’osservazione del cielo,  Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1991
2. Lamberti C., Osservare il cielo stelle e costellazioni Fabbri Editore, Milano, 1998
3. Foto-Brunier S.,  Il grande atlante delle stelle,Rizzoli-Larousse Editore, 2003

A cura di: Carlo Ramoni