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Museo del Paesaggio (Verbania): Sezioni Archeologia, Pittura, Scultura

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Nel palazzo Viani Dugnani sono ospitate le ricche Sezioni di Pittura, Scultura e Archeologia del Museo del Paesaggio.
Periodo ottimale per la visita:Periodo di apertura: 1 aprile 31 ottobre chiuso il lunedì Orario di apertura: 10.00-12.00 /15.30-18.30 Tariffa ingresso: 1,25 euro, ingresso gratuito per gli Amici del MuseoIndirizzo e recapiti: Via Ruga, 44 Verbania Pallanza (VB)Tel. 0323 502418.
Percorso adatto a portatori di Handicapsi
Descrizione
Tempo necessario per la visita:1-2 ore.

Cortile interno del museo

 

Ingresso al museo all’inizio di Via Ruga a Pallanza

 

Scultura di Arturo Martini.

 
Descrizione Specifica del luogo:

Sezione Archeologia

Comprende i corredi delle necropoli gallo-romane (fine II a.C. – fine I sec d.C.) di “ San Bernardo” e “ In Persona” presso Ornavasso.  La raccolta costituisce una delle maggiori fonti per la conoscenza del celtismo e della romanizzazione dell’area del verbano.

 

Sezione Pittura

La parte più consistente e significativa è rappresentata dalla pittura dell’Ottocento (Daniele Ranzoni, i paesaggisti Gignous, Boggiani, Tominetti; i divisionisti Fornara, Maggi, Cinotti; il verista Ferraguti).

Nel 1998 sono state aggiunte le tre sale Tozzi per esporre i dipinti di Mario Tozzi. Il Museo del Paesaggio si colloca così tra i pochi musei che in Europa conservano opere di questo maestro del Novecento.


Sezione Scultura

La sezione è composta dalla gipsoteca in cui sono raccolti i modelli in gesso dello “scultore impressionista” Paolo Troubetzkoy e dalla sala dedicata ad Arturo Martini, il maggiore scultore italiano tra le due guerre. Dell’artista sono presenti nel museo bronzi, terrecotte, gessi, medaglie, dipinti , disegni e incisioni. In un locale sono esposte opere dello scultore cannobiese Giulio Branca.

Aspetti storici:
Il palazzo Dugnani è l’esempio di architettura civile barocca più importante di Pallanza. L’edificio si distingue per una grande semplicità e purezza di linee. Non si hanno indicazioni esatte sulla data della sua edificazione, ma si ipotizza che debba risalire alla fine del seicento o all’inizio del settecento. Il palazzo in passato ha svolto diverse funzioni tra cui quelle di sede del Municipio e scuola.
Bibliografia:
Spinelli P., Vincenti A., Monumenti e ambienti  del territorio storico di Verbania, Istituto Geografico De Agostini, Novara  Vedi scheda: Museo del Paesaggio.
Altre Fonti:
www.provincia.verbania.it www.cobianchi.vb.it www.verbanisti.org

A cura di: Boglioni Daniela