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Autunno - La coppella dell' orsa minore ad Arizzano

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Le incisioni nella roccia hanno sono presenti frequentemente nelle alture del Verbano e hanno origine antica ; Ad Arizzano nella piazza della chiesa di S. Bernardo di Aosta alcune incisioni coppellari ricordano la costellazione dell’Orsa Minore.



L’Orsa Minore, la cui stella più luminosa, Polaris, individua la posizione del polo nord celeste, è talvolta chiamata anche Piccolo Carro. A causa della scarsa luminosità, per vederne le stelle più deboli è necessaria una notte limpida e buia. Polaris è posta alla fine del timone del carro, con Beta (β) e Gamma (g) che costituiscono invece la sponda posteriore.

Nella stessa plaga di cielo si puo osservare la costellazione dell’Orsa Maggiore che e esattamente speculare all’Orsa Minore che si osserva guardando a 45° (mezzo cielo).
Periodo ottimale per la visita:Il cielo primaverile da marzo a giugno
Percorso adatto a portatori di Handicapsi
Descrizione
Tasso di difficoltàTuristico
Tempo necessario per la visita:45 minuti da Intra + 45 minuti per l’altro sito.

L'incisione ricorda L'Orsa Minore.

 

La costellazione dell'Orsa Minore.

 

La piazzetta della chiesa parrocchiale di S.Bernardo di Aosta;

 

La stessa immagine con le linee che aiutano meglio a raffigurare la costellazione.

 
Descrizione specifica del manufatto:
Al telescopio l’unico oggetto interessante di tutta la costellazione è Polaris, una variabile cefeide che risulta essere doppia. Polaris, la Stella Polare, è una stella gialla abbastanza comune di seconda grandezza. La stella è doppia, con una compagna facilmente visibile di magnitudine 9. La compagna viene generalmente vista di colore bluastro, mentre Polaris è una doppia spettroscopica.Beta (β) Ursae Minoris, nel corpo posteriore del Piccolo Carro,  viene spesso confusa con la Stella Polare e in effetti per i Greci, 3000 anni fa, era la stella più vicina al polo. E’ all’incirca della stessa luminosità ma leggermente più gialla di Polaris e per questo può essere intravista più facilmente nelle luci del tramonto puntando il telescopio verso la zona polare.
Aspetti storici:
Ursa Minor, l’Orsa Minore, esiste da secoli e sembra sia stata introdotta nel VI secolo a.C. dal filosofo greco Talete per aiutare i marinai nella navigazione.L’Orsa Minore è storicamente importante in quanto da sempre associata con il polo nord celeste.
Connessione ad altri temi:
Le incisioni rupestri sulle alture del Lago Maggiore
Bibliografia:

1. Sanford J.,Costellazioni guida all’osservazione del cielo,Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1991
2. Lamberti C.,Osservare il cielo stelle e costellazioni Fabbri Editore,Milano,1998
3. Foto - Brunier S.,Il grande atlante delle stelle,Rizzoli-Larousse Editore,2003

A cura di: Carlo Ramoni