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Gli oratori di Intra: S. Marta, S.Fabiano e S.Rocco Visitando il centro di Intra si possono vedere tre oratori, ovvero le tre chiese dedicate rispettivamente a S.Marta, S.Fabiano e S.Rocco. | | Periodo ottimale per la visita: | Tutto l’anno. |
| Tasso di difficoltà | Turistico | | Percorso adatto a portatori di Handicap | si | | Descrizione | |
| Tempo necessario per la visita: | Un ora. |
 | | Stemma dei borromeo sulla porta laterale dell' oratorio di S. Marta. |
 | | La parte più alta della facciata dell’oratorio di S.Fabiano con il piccolo campanile. |
 | | La facciata dell’oratorio di S.Rocco |
| Descrizione Specifica del luogo: | | Nel centro di Intra oltre alla basilica di S.Vittore esistono altre piccole chiese degne di nota.
La chiesa di S. Marta pur essendo situata nel pieno centro di Intra si trova in un luogo poco frequentato.
Il sito della chiesa, poco lontano dalla basilica di S.Vittore, domina un territorio che degrada verso la zona di S. Fabiano e che un tempo era costituito da orti e giardini.
La costruzione dell’edificio, di stile barocco, è iniziata nel 1592.
La chiesa è preceduta da un portico a tre archi.
Sul fianco dell’edifico vi è un’entrata laterale sopra la quale è visibile lo stemma della famiglia Borromeo con il motto “Humilitas”.
Purtroppo l’edificio, che un tempo ospitava molte funzioni religiose dei parrocchiani di S.Vittore, è stato sconsacrato negli anni sessanta ed è tutt’ora chiuso in attesa di restauri.
La chiesa di S.Fabiano a Intra, situata nell’omonima piazza, fu costruita come voto per la fine di una pestilenza nel 1630-31.
Probabilmente nel sito dove sorge l’attuale edificio esisteva una chiesa più antica dedicata a S.Ambrogio, infatti questo santo dava il nome al quartiere circostante.
Si tratta di un edificio tipicamente barocco a pianta rotonda. Curioso è il piccolo campanile che si erge dal tetto della chiesa.
Ai santi Rocco e Defendente è dedicato un terzo oratorio che si trova in una graziosa piazzetta (piazza S.Rocco) a due passi dalla riva del lago.
Questo edifico, di stile barocco, ad una sola navata, è stato realizzato nel secolo XVI e ampliato successivamente. Probabilmente nel luogo dove si trova l’attuale chiesa vi era un tempo una cappella eretta come voto per la fine della peste, S. Rocco è infatti uno dei santi ritenuti protettori dalla terribile epidemia.Nell’interno, dietro l’altare è conservato un affresco con “Madonna del latte” risalente al secolo XIV. |
| Narrazioni: | | Secondo una leggenda la chiesa di Santa Marta è nata sotto un cattivo auspicio perchè l’allora prevosto di S.Vittore si rifiutò di benedirne la prima pietra. |
| Bibliografia: | |
Biganzoli, A. Le mappe della memoria, Comune di Verbania, Verbania, 2004.
A. Veschambre, Viaggi meravigliosi sul Lago Maggiore,Macchione editore, Varese, 2000.
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| A cura di: Canzian Marcella | |
