Vie
Temi
Territorio

Cerca:


L’alborella

L’alborella è una delle specie di pesci autoctoni del Lago Maggiore e costituisce uno dei primi e più  importanti anelli della catena alimentare.


 


Alborella

 
Descrizione specifica del manufatto:
L’alborella (Alburnus alburnus), appartenente alla famiglia dei Ciprinidi, è un pesce di piccole dimensioni, raramente raggiunge i 15 cm. E’ pressoché ubiquitario nelle acque a debole corrente ed in quelle stagnanti. Gli esemplari che vivono in acqua corrente sono generalmente più piccoli ed affusolati di quelli che abitano i laghi. Il suo aspetto è caratterizzato dal dorso di colore grigio con sfumature verdi mentre l’addome è bianco argenteo. La sua bocca è obliqua con la mandibola prominente. Vive a frotte in riva al lago dalla primavera all’ autunno mentre nella stagione più fredda si trasferisce in profondità. L’alborella costituisce nel lago uno dei primi e più importanti anelli della catena trofica in quanto si ciba prevalentemente di zoo e fito-plancton. La deposizione delle uova avviene nei mesi di giugno e luglio, durante le ore notturne e presso la riva del lago. Nel passato i pescatori, per favorire la deposizione delle uova delle alborelle immergevano lungo le rive del lago, prospicienti i centri abitati, delle fascine. L’alborella è spesso usata dai pescatori come esca viva per la cattura dei pesci più grandi.Questo tipo di pesce è tradizionalmente cucinato, fritto nell’olio, nelle sagre paesane dei borghi lacustri.
Bibliografia:
G. Forneris, Piemonte. Acque-Pesci-Pesca, Edizioni Eda, Torino 1984. Condè Nast Travaller , marzo 2002: Grandi Laghi d’Italia/1, Lago Maggiore, Lago d’Orta, Lago di Mergozzo, monti e valli dell’Ossola, Ed Condè Nast S.p.a. Milano. G.Giussani, Appunti sulla fauna ittica d’acqua dolce, C.N.R. Istituto Italiano di Idrobiologia, Verbania, 1994.

A cura di: Canzian Marcella