Le costellazioni di tutto l’anno viste da Cardada di Locarno (CH)

La  vista dalla Cimetta di Cardada è libera a 360 gradi, quindi per quanto concerne le costellazioni in generale (invernali, primaverili, estive, autunnali), essendo la vetta della Cimetta (laddove è  appunto collocato l`osservatorio geologico ), posta alla considerevole quota di 1671 s.m.l., permette l’osservazione di tutte le costellazioni e dei pianeti, durante tutti i diversi mesi dell`anno. Sarà solo lievemente in difetto la visione dell`Orsa Maggiore durante il solo mese di settembre, verso la mezzanotte. Ottima l'osservazione dell`Orsa Minore e della Stella Polare, importantissima per l`orientamento.


Per chi non vuole salire fino a Cimetta, può godere della vista della passerella panoramica a quota 1329 s.l.m. nelle vicinanze dell'arrivo della funivia.




 



Periodo ottimale per la visita:E' possibile osservare il cielo tutto l’anno.
Tasso di difficoltàTuristico
Descrizione

La passerella paesaggistica si protende sospesa attraverso gli alberi ed offre un ottima vista sul lago. A 250 mt dall'arrivo della funivia, è un ottimo sito di osservazione delle stelle.

 

Cimetta di Cardada a 50 minuti a piedi dall'arrivo della funivia.E' raggiungibile anche in seggiovia. Da qui la vista del cielo è a 360°.

 

Da Cimetta di Cardada passa la linea Insubrica indicata con una linea rossa sul piazzale panoramico circolare.

 

Il luogo dove lasciare l'auto e l'inizio del sentiero dei Croadi,che porta a Cardada-funivia in venti minuti.

 
Descrizione Specifica del luogo:
La località Cardada  dove è l'arrivo della funivia, anch' essa particolare, è stata interessata da una serie di interventi che hanno dato un notevole contributo alla comprensione del paesaggio e del territorio. Ci si trova ad apprezzare questi interventi a partire dalla piazza d' arrivo della funivia, al Sentiero Ludico e al Promontorio Paesaggistico da dove viene proposta l’osservazione delle stelle.
Tutto questo ad opera dell'architetto paesaggista Paolo Bürgi. La  vista da Cardada e ancor più da Cimetta, è ottima in tutte le direzioni.
A sud abbiamo l’ampio bacino del Lago Maggiore (196 m.), che si snoda verso la pianura Padana al di là della quale si ha la visione , a circa 200 km, dei primi contrafforti degli Apennini  e delle Alpi Marittime a ridosso della Liguria.
Ad una distanza di circa 10 km il Gambarogno ( l734 m.) e il Tamaro
( l962 m.) sulla sinistra.
A ovest,  a circa 13 km, abbiamo il maestoso Ghiridone ( 2188 m ) e più a nord-ovest il Monte Rosa che con i suoi 4636 m. è la cima più alta della Svizzera. Ancora più a Nord le altissime cime dei Mischabel con diverse cime sopra i 4500 m.
Se non ci fosse il Ghiridone si potrebbe senz’altro scorgere il Monviso il principe delle Alpi Cozie con i suoi 3841 m.
A est, a circa20-30 km c’è il Camoghè (2228 m.)  e ancora più a nord-est le cime del Corno del Gesero( 2227 m.)  e del Pizzo Paglia (2593 m.) e, più vicino, a 10 km la vetta del Pizzo Vogorno
( 2444 m.). Tra le vallate di queste cime si intravedono diverse alte cime della Valtellina sui 3000 m.
A nord, abbiamo le cime del Pizzo Trosa (1869 m.) e del Madone (2039 m. ), le uniche cime che  precludono un pò l`orizzonte a settentrione che, però, è avaro di belle costellazioni e specialmente di pianeti.
Bibliografia:
1.
Sito impianti scistici SA, www.cardada.ch
 

2. . Roggero R.,Presidente I.U.A.A.(International Union of Amateur Astronomers european section), Canton Ticino, CH.

A cura di: Carlo Ramoni