La torraccia medioevale di Feriolo di Baveno.

Torre medioevale posta su un colle dominante il lago in frazione Feriolo di Baveno.


Opera in granito del luogo che aveva funzione di protezione e controllo sul passaggio verso le valli Ossolane ed il  Sempione.

Periodo ottimale per la visita:Tutto l'anno, in assenza di neve.
Tasso di difficoltàTuristico
Descrizione
Tempo necessario per la visita:90 minuti a piedi da Feriolo di Baveno. Andata e ritorno.

La porta di ingresso attuale. L'originale era in alto, ed accessibile con una scala in legno.

 

La strada di cava in direzione della torre.

 

L'area pic-nic sotto la torraccia.

 

Salendo verso la torraccia.

 

La vista sulle isole dalla torraccia di Feriolo di Baveno.

 
Descrizione specifica del manufatto:
Il manufatto di età basso medioevale è circondato da due giri di mura che presentano feritoie e aperture con arco a tutto sesto. Esso si eleva per nove metri circa su di una pianta quadrata e presenta tracce di un tetto a falda. La struttura è in conci regolari di granito bianco e rosa, che sono legati con manta fabbricata con materiali dello sperone dell’Arx Travalia. Esistevano tre piani più un sotterraneo con volta a botte.L’ingresso non corrisponde a quello di oggi, ma si trovava in alto a ovest a circa 4 metri, ed era raggiungibile solo con una scala movibile in legno.
Aspetti storici:
Nel  medioevo tutti i  territori di confine posti su alture all’imbocco delle valli e delle più importanti vie di comunicazione furono organizzate a rete in funzione difensiva o anche di controllo e segnalazione. Infatti ad ogni gomito della valle si trovava una torre visibile da quella immediatamente a valle e a monte. Così era dal lago fino all’Ossola . La torraccia di Feriolo potrebbe rientrare nel sistema difensivo sopraccitato. Feriolo poteva comunicare con Mergozzo (verso l’Ossola)e con Suna (verso il lago). Il triangolo Suna, Feriolo, Mergozzo era il cardine di una rete di fortilizi appartenenti alla famiglia dei Da Castello, che in questo modo controllava un importante nodo di comunicazione : il Montorfano.
Connessione ad altri temi:
La via dei mestieri.
Bibliografia:
Verbania Documenti VB/doc, associazione di ricerca storica

A cura di: Carlo Ramoni