Il coregone

I Coregonidi sono una famiglia di pesci presenti nel Lago Maggiore in due diverse specie: bondella e lavarello. Si tratta di specie non autoctone ma che sono state introdotte (alloctone)nell’habitat del lago dato il loro alto valore economico.

Coregone Bondella

 

Coregone Lavarello

 
Descrizione specifica del manufatto:
Nel Lago Maggiore sono presenti due specie di pesci della famiglia dei coregonidi: il coregone bondella (Coregonus sp.)  e il coregone lavarello (Coregonus “forma ibrida”).  Il riconoscimento della specie di appartenenza, tra le due, non è sempre facile perché l’aspetto dei singoli individui è fortemente variabile e facilmente si creano degli ibridi anche perché l’uomo contribuisce massicciamente con opere di ripopolamento di questo tipo di pesci. Si tratta di specie non autoctone ma provenienti dai laghi svizzeri. Vivono in banchi preferendo le zone pelagiche e si nutrono di plancton. La colorazione argentea è simile in entrambe le specie ma la bondella ha generalmente dimensioni più piccole (30 cm contro i 60 del lavarello). Entrambi i tipi hanno un corpo affusolato e leggermente compresso lateralmente, sono ricoperti da squame circolari grandi, presentano una piccola pinna adiposa alla base del peduncolo caudale. Il lavarello si riproduce a dicembre, mentre la bondella è più tardiva; la zona di deposizione delle uova e quella vicino alla riva. Il valore economico del coregone è elevato.Il coregone bondella è stato introdotto nel Lago Maggiore nel 1950, questa specie è prevalente sull’altra, il lavarello, che fu introdotta nella seconda metà dell’ottocento.
Bibliografia:
G. Forneris, Piemonte. Acque-Pesci-Pesca, Edizioni Eda, Torino 1984. Condè Nast Travaller , marzo 2002: Grandi Laghi d’Italia/1, Lago Maggiore, Lago d’Orta, Lago di Mergozzo, monti e valli dell’Ossola, Ed Condè Nast S.p.a. Milano.G.Giussani, Appunti sulla fauna ittica d’acqua dolce, C.N.R. Istituto Italiano di Idrobiologia, Verbania, 1994.

A cura di: Canzian Marcella